Herself prende vita intorno al 2003 con il primo demo, attraverso il quale vince le selezioni di Arezzo Wave Sicilia e viene nominato come miglior gruppo esibitosi in quell'edizione allo Psycho Stage. Successivamente, dopo l'incontro artistico con la Subcasotto Records (2004), arriva il primo disco Please, please, please leave me now, album che porterà Herself alla prima pubblicazione per Jastrai dal nome God is a major (2005).
Il disco piace alla casa discografica diretta dai componenti dei Verdena e il tour promozionale permette al gruppo di raccogliere complimenti e incoraggiamenti a proseguire. Ed ecco che in questi giorni si arriva all'uscita del nuovo album di Herself, sempre per Jastrai, Homework.
Herself è il nome con il quale Gioele Valenti, ragazzo siciliano, pensa, compone, arrangia e suona le canzoni dei suoi cd. Homework mostra subito una grande ricerca dell'autore nel costruire atmosfere: ora sognanti e indolenti, come nella prima traccia, subito dopo ruvide, pazze come in Hate. La chitarra acustica accompagna le parole di Gioele sussurrate, come se ci cantasse a un centimetro dalle orecchie. Spider of the dead gioca con sonorità folk e pop dove un'attitudine in bassa fedeltà è sempre dietro l'angolo ma mai dichiarata evidentemente. Il pezzo forte arriva alla numero 6 del disco, The one, e il talento melodico dal nome Herself si alza dalla sedia per bussare forte alle porte del rock. Molti sono i nomi illustri del panorama alternativo ai quali Gioele and Co. sono spesso accostati ma a noi ci piace dare più spazio ai tanti spunti originali e ispirati che l'intero disco raccoglie.
Ogni suo ascolto lascia molto stupefatti in quanto fa capire come, anche vivendo in un'isola, si possa essere aperti ad un'attitudine rock che sembra venire da lontano...ma che in realtà è molto vicina!

Claudio Donatelli             (2.11.08)

 Per saperne di più: www.herself.altervista.org

HERSELF
Homework
Jastrai (2008)

Ascoltate l'intervista a Herself