Settimanale, anno 16 - n. 40
Mar, 23 Aprile 2024

Interviste >> Democracy in Haiti

SOund36 ha intervistato l'eclettico dj-mc-producer Nio, del gruppo genovese Zero Plastica, da anni in prima linea su progetti che uniscono la musica al sociale.

Allora, ci racconti che cosa è Democracy in Haiti?
E' un documentario che la Nomadic Wax, un'etichetta americana indipendente, che si occupa di Hip-Hop globale, sta girando insieme alla Pro Vision, un gruppo di artisti haitiani. Democracy in Haiti si pone l'obbiettivo di raccontare come l'hip-hop possa essere un mezzo di comunicazione alternativo ai media tradizionali: laddove non esistono più televisioni e giornali, sono i rappers a raccontare la realtà, agli angoli delle strade, con la propria voce, le proprie idee.
Questo documentario rientra nella serie "
Democracy in": il primo capitolo è stato girato nel 2007 a Dakar, in Senegal, ed era incentrato sulla campagna di sensibilizzazione che molti rappers della capitale avevano combattuto contro il ri-candidato Aboulaye Wade, controverso presidente in carica già da cinque anni.

Cosa possiamo fare di concreto per aiutare i ragazzi di Haiti?
Il documentario aiuta a capire la situazione attuale di Haiti e, quindi, sensibilizza il pubblico ad aiutare questo Paese.
In questo momento stiamo promuovendo una raccolta di fondi attraverso KickStarter.com, per finanziare la realizzazione di questo documentario.
Andando qui 
si può fare una donazione e vedere tutti i dettagli di come verranno spesi i soldi raccolti (sezione "updates").

Qual'e' la finalità del finanziamento?
La Nomadic Wax è una piccola etichetta i cui progetti sono, nella maggior parte dei casi, a scopo non di lucro; quindi vive di autofinanziamento e di donazioni (pratica molto diffusa negli States, ma che qui in Italia incontra spesso diffidenze).
I 4.750 dollari che ci siamo posti come obbiettivo servono per pagare i biglietti aerei per la troupe che si occupa delle riprese, gli spostamenti ad Haiti, telefono ed internet, il materiale video e i pasti.
In poco più di una settimana abbiamo raccolto molto più delle nostre stesse aspettative, partendo da amici e persone che conoscono l'operato della Nomadic Wax e sono stati orgogliosi di contribuire al progetto, tanto che ormai mancano solo 600 dollari circa al completamento dello stesso.

Tiziana Cantarelli (28.11.10)