Recensioni >> Musica Nuda
Elegante
ma estroso, corposo ma allo stesso tempo essenziale. Questo è il duo jazz
composto dall'incredibile voce di Petra Magoni e dal talentuoso contrabbassista Ferruccio Spinetti che si è esibito con successo al Café de la Danse di Parigi (quartiere della
Bastille), una piccola sala da concerti dall'aspetto accogliente che da sempre
scommette sui nuovi talenti della musica rock, jazz e della canzone francese.
Con il loro progetto Musica Nuda, conquistano un pubblico che si va estendendo ed
ha ormai oltrepassato i confini nostrani per arrivare in Francia. A questo
successo che va crescendo oltr'Alpe, una parte del merito va a radio FIP, un
canale del gruppo nazionale Radio Francia che si distingue per la sua
programmazione eclettica e priva di pubblicità. FIP li ha scoperti nel 2005
come band di supporto in un concerto live nella loro sede. E' il colpo di
fulmine. Sarà radio FIP il maggior promotore radiofonico di questo duo in
Francia, diffondendo canzoni, notizie e le date dei loro concerti. Nel 2007,
l'emittente accoglie Musica Nuda per un concerto esclusivo presso l'auditorium
di Radio Francia. Per i connaisseurs, è l'ormai famoso
"Live a Fip": più di un'ora e mezzo di concerto diventata un cd.
Musica nuda è un progetto
nato quasi per caso, da un incontro fortuito che ha rivelato l'intesa musicale
e mentale perfetta tra questi due compari di ventura. Accompagnata dal solo
suono del suo fedele contrabbassista ed amico, sostenuta dalle sue spettacolari
capacità vocali, Petra Magoni reinterpreta, anzi reinventa e rinnova alcuni
classici della musica italiana come Guarda che luna e Nessuno per spaziare fino al rock con Roxane ed al pop con Like a virgin. Con Musica Nuda, sono
riusciti a catturare l'essenza delle canzoni da loro interpretate, mettendole a
nudo, appunto. Spogliandole dalle caratteristiche che le etichettano in un
repertorio preciso, hanno potuto mischiare tutte le canzoni in un solo album: Musica
Nuda (2004) e Musica Nuda 2 (2006).
Petra Magoni possiede una voce che si può permettere di giocare, sempre a suo
agio, con un repertorio musicale molto ampio, passando repentinamente dai toni
più acuti a quelli più gravi e rimanendo sempre all'altezza delle aspettative
di spettatori meravigliati, aspettando una nuova mirabolante peripezia vocale.
"Brio, freschezza, eleganza e soprattutto grande qualità." Ecco le principali caratteristiche di questo duo. Sul palcoscenico, Ferruccio
Spinetti è ancora più presente e notevole che nell'album; tanto che si ritaglia
degli spazi tutti suoi per presenziare egregiamente con stupendi assoli facendo
dimenticare, anche solo per poco, la sua partner. Questa coppia è molto
affiatata e nei concerti riesce sempre a creare un legame con il pubblico,
riscaldando l'atmosfera piuttosto composta dei concerti jazz. Ad ogni canzone
scherzano complici tra loro, fanno partecipare la platea che si scioglie e si
scatena, reclama a gran voce questo o quel titolo del cuore e ride alle loro
battute. Il pubblico ne vuole ancora, li richiama, strepita, batte le mani per farli
tornare sul palco alla fine del concerto e non li lascia partire senza aver
ottenuto... il tris.
All'epoca delle fusioni musicali ed artistiche di ogni genere,
questo duo è un ottimo esempio di come la qualità ed il talento possano
avvicinare qualsiasi campo artistico lanciandosi in avanguardie e
sperimentazioni ardite ma riuscite, capaci di creare ed attirare un pubblico
che prima non c'era.
Il successo non gli impedisce di restare un gruppo di
nicchia anche se, pure non riempiendo ancora gli stadi (e meno male), questi mesi del 2008 hanno segnato l'inizio dell'ennesimo tour in Francia (molte
le date da consultare sul loro sito), Svizzera e Lussemburgo. Visto il loro
talento, non rimarranno ascoltati solamente dagli happy few a lungo.
Lidia Falcucci
www.musicanuda.com