A propos de >> 1 Maggio - Il mondo che vorrei
Musica a 360 giri
Tra poco meno di un mese saremo di nuovo tutti insieme a Piazza San Giovanni di Roma a festeggiare il 1° Maggio sotto il palco del mega-concerto che ormai da vent'anni accompagna e chiude la festa dei lavoratori.
Come per tutte le passate edizioni, anche quest'anno giovani e meno giovani faranno centinaia di chilometri per raggiungere Roma e poter assistere ad una vera e propria festa di piazza dove la musica sarà la vera protagonista.
La presenza più attesa sarà quella del Blasco nazionale, che torna dopo dieci anni sul palco del Primo Maggio con una performance di 45 minuti.
Vasco in una lettera dedicata al concerto del 1° Maggio, ricordando la sua esperienza precedente, sottolinea quanto sia difficile il momento che stiamo vivendo con la crisi economica in atto e tutte le difficoltà di arrivare a fine mese. Non è certo questo il mondo che lui, ma anche noi, vorremmo, e allora si ripromette di portare un po' di gioia al concerto restituendo in questo modo parte di ciò che ha ricevuto. Considerando il seguito del rocker di Zocca c'è da scommettere che il numero di coloro che raggiungeranno Roma sarà superiore a qualsiasi aspettativa.
Il mondo che vorrei, titolo dell'ultimo album di Vasco, è anche il tema scelto dagli organizzatori dell'evento per un'oasi di speranza e musica. Ma Il mondo che vorrei è anche il titolo della raccolta fondi istituita per l'assegnazione di borse di studio a favore degli orfani delle vittime sul lavoro, perchè purtroppo ancora oggi, sono centinaia coloro che perdono la vita sul posto di lavoro.
A presentare i vari artisti che nel corso della giornata di alterneranno sul palco ci sarà uno dei più importanti attori e registi italiani, Sergio Castellitto il quale dopo un'iniziale esitazione ha accettato con piacere ed entusiasmo di essere il "filo rosso" dei vari passaggi musicali.
I primi a salire sul palco saranno i vincitori del concorso Primo Maggio Tutto l'Anno che si esibiranno a partire dalle 15.15 dando il via all'Anteprima del concerto. A seguire un parterre eccezionale, Edoardo Bennato, Caparezza, Nomadi, Bandabardò, Motel Connection, Asian Dub Foundation, un 'super-gruppo' costituitosi per l'occasione composto da Manuel Agnelli degli Afterhours, Cristiano Godano e Gianni Maroccolo dei Marlene Kuntz, e l'attore Marco Paolini.
Come di consueto, l'evento sarà trasmesso in diretta televisiva da Rai Tre, a partire dalle 16 fino al termine del concerto alle 24. Con la regia di Stefano Vicario e la parte autorale affidata a Sergio Rubino e Paolo Biamonte.
Tiziana Cantarelli (5.4.09)