In questa settimana si è svolta la quinta edizione del MUV festival di Firenze. Il parco delle Cascine e nello specifico lo Sferisterio Tamburello, hanno raccolto tantissimi appassionati di musica elettronica, di arti visive digitali, ma non solo. Camminando tra i tanti addetti ai lavori, incontrando i bravissimi artisti e parlando con i molti ascoltatori, è stato facile notare come il grande movimento della musica elettronica sta assumendo sempre di più dei caratteri personali. La musica suonata assomiglia sempre più alle persone che la producono. I tanti generi, sonorità, umori, emotività si mescolano. Sicuramente questo processo è facilitato dai nuovi strumenti, dai software all'avanguardia, ma soprattutto da un desiderio di tirare fuori le proprie radici senza filtri o clichè. Il successo di pubblico che ha accompagnato tutto il Festival ha rispecchiato il grande impegno degli organizzatori nel proporre un programma piacevole, divertente, mantenendo alto il livello dei contenuti. Aspettiamo impazienti la prossima Edizione! Yo!

Claudio Donatelli      (14.06.09)