Recensioni >> Wilco - Wilco (album)
La tecnologia e tutto ciò che riguarda il mondo elettronico si è integrato completamente nel nostro stile di vita e nelle cose di tutti i giorni. Nella musica è ormai cosa comune ascoltare suoni prodotti da una macchina piuttosto che da uno strumento musicale. La ricerca dell'integrazione tra suoni analogici e sintetici ha raggiunto livelli di qualità tali che si fatica a distinguere la differenza. Numerosi artisti hanno contribuito a rinnovare la musica partendo proprio dalle nuove apparecchiature che lo sviluppo tecnologico gli ha messo a disposizione. Raccontiamo lo strano caso di uno di quei gruppi che, nato nel millennio precedente e che si è da sempre rifatto a uno stile tradizionale del fare musica, con qualche anno sulle spalle, si ostina ad attaccare il jack nel solito ampli polveroso.
Fine anni '80, la rinascita del punk-rock bussa alla porta del giovane Jeff Tweedy, il quale momentaneamente impegnato nella registrazione dei suoi nuovi pezzi, non risponde. Quelle canzoni escono sotto il nome di Uncle Tupelo, infuocano radicalmente le strade del folk statunitense, bruciano tante mediocri band e portano una calda ventata di euforia giovanile. La band si scioglie presto, tanta è la carica creativa che hanno i due membri fondatori. Il piccolo ragazzo, appesantito dalle enormi aspettative che critica e pubblico riversano nel suo nuovo gruppo, Wilco, non si discosta molto dalle precedenti composizioni e così pubblica album sicuramente graditi ai suoi vecchi fan, come A. M. (1995), Behing There (1996). Ma è con il disco Yankee Hotel Foxtrot (2002) che l'artista vira la propria scrittura verso una strada nuova, ancora più personale e mai battuta dallo stesso. Questo impervio sentiero lo ha portato nel 2009 a pubblicare il nuovo album, proprio con il nome Wilco.
Il disco si apre con un altro omaggio alla band Wilco The Song, che racchiude la loro più importante peculiarità, la capacità di confezionare perfette canzoni pop! Allo stesso modo la band riesce con semplicità e spontaneità a regalare complesse composizioni che danno la dimensione di questo lavoro (Deeper Down). I giochi di rimandi tra chitarre e piano svelano gli echi di quel percorso nuovo iniziato alcuni anni fa e che oggi consacra i Wilco a vera band sperimentale nel panorama rock (Bull Black Nova).
Innovare per i Wilco significa ricerca nell'animo e spazio alla creatività nel costruire dolci melodie (Everlasting), utilizzare la più classica forma canzone per sussurrare alla radice delle emozioni e cantare un'intima canzone d'amore che fa sentire all'altro quanto è importante (You and I).
L'innovazione dei Wilco inizia da dentro e si fa con classici strumenti musicali.
Claudio Donatelli (12.07.09)